Tourest - Fiera internazionale del turismo: un'occasione da non perdere per le imprese italiane

Il Tourest è la più grande fiera del turismo negli stati Baltici, organizzata ogni anno dal 1991 dalla Estonian Travel and Tourism Association (ETFL). A Tallinn (Estonia), la fiera raccoglie per 3 giorni oltre 400 espositori da circa 25 Paesi.

Il Tourest si svolge in 3 padiglioni. Nel padiglione principale vengono rappresentati tour operator, agenzie di viaggio, società di trasporti e assicurazioni, enti di formazione, hotel, SPA, ristoranti, attività di intrattenimento e per il tempo libero, destinazioni estere, ecc. Nel padiglione "Holidays in Estonia", sono rappresentate tutte le regioni estoni per fornire una panoramica di ciò che l’Estonia può offrire come destinazione. Infine, il padiglione riservato ai bambini offre attività ludiche ed educative durante la fiera.

Vi è inoltre un programma interattivo rivolto ai visitatori, comprendente presentazioni, performance, vendite, quiz, giochi, ecc. Per i professionisti e i visitatori più interessati all’industria del turismo, alcuni degli espositori offrono seminari e incontri in parallelo alla fiera, nelle sale del centro attrezzate a tale scopo.

La 23^a Fiera internazionale del turismo si svolgerà dal 14 al 16 Febbraio 2014 presso la Fiera di Tallinn.

Tourest 2013

Nel 2013, la 22^a edizione del Tourest si è dimostrata un grande successo.

Durante i 3 giorni della manifestazione sono stati registrati 36.316 visitatori, che rappresentano un record assoluto. A Tourest 2013 hanno partecipato 403 espositori da 22 Paesi: Emirati Arabi Uniti, Austria, Belgio, Estonia, Egitto, Croazia, Indonesia, Giappone, Lituania, Sud Africa, Lettonia, Montenegro, Polonia, Svezia, Serbia, Finlandia, Slovenia, Tailandia, Tunisia, Turchia, Bielorussia e Russia.

E l’Italia? Mancava, naturalmente! Ciò significa che i visitatori del Tourest hanno potuto informarsi sull'offerta turistica di Grecia, Spagna, Portogallo, Croazia e così via e decidere di trascorrere le loro vacanze in questi Paesi o acquistare prodotti enogastronomici non italiani. Un vero peccato, considerando che nell’Area Baltica (e, in particolare, in Estonia) il ‘made in Italy’ è molto popolare e che, dalla sola Estonia, ogni giorno centinaia di persone partono per le loro vacanze o viaggi di affari verso il Sud Europa. Molti si fermano in Italia, ma potrebbero essere molti di più. Molti acquistano prodotti italiani, ma potrebbero essere molti di più. In Estonia, molti negozi e la Grande Distribuzione offrono prodotti italiani, ma i prodotti ‘made in Italy’ sugli scaffali potrebbero essere molti di più. Peccato: il denaro ci passa davanti, diretto verso altre mete del Mediterraneo, e non siamo capaci di farne rimanere un po' in Italia. Poi i nostri albergatori e ristoratori si lamentano? E che cosa fanno, loro, per modificare le cose? E le camere di commercio, che stanziano centinaia di migliaia di euro per l'Expo 2015?

Con un piccolo investimento, la situazione può essere corretta durante il Tourest 2014. Partecipare costa poco e gli effetti possono essere molto interessanti. Con 1.000 euro si possono contattare oltre 35.000 visitatori, basta un po' di iniziativa. Enti di promozione turistica, alberghi, SPA, parchi di divertimenti, terme, bed & breakfast, consorzi di produttori, aziende del settore enogastronomico di qualità e così via possono farsi conoscere a un elevato numero di potenziali clienti provenienti da Repubbliche Baltiche, Russia, Finlandia e Svezia e instaurare con loro un rapporto duraturo. Perché il cliente Nordico, se non viene deluso, è un cliente fedele.

Per chi non è in grado di fare da solo, Romantic Itaalia può dare una mano: si può vedere  www.romanticitaalia.flazio.com e chiedere informazioni senza impegno.