Lo sapevo: Omron non poteva mancare all’appello delle aziende sensibili al mondo della scuola. E così ricevo da Viale Certosa (la sede Omron di Milano) una notizia sul Trofeo Smart Project Omron che pubblico molto volentieri.
Leggo (non lo sapevo, confesso la mia ignoranza) che “il Trofeo Smart Project Omron è un'attività contemplata nel Protocollo d'Intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione per la valorizzazione delle eccellenze. Gli studenti del 4° e 5° anno degli Itis ed Ipsia possono confrontarsi nella realizzazione di un progetto di automazione industriale. I migliori studenti, docenti coordinatori e scuole vengono premiati”. Come dire: se avete 15 anni e sapete già progettare in C++ pazientate, siete ancora troppo giovani. Ma tant’è. In compenso, la partecipazione al Trofeo è gratuita.
Sono previste due fasi. Nella prima fase il progetto viene svolto presso la sede del proprio istituto, con invio degli elaborati alla segreteria Omron; nella seconda fase, gli studenti che hanno presentato i 10 migliori progetti – secondo la selezione fatta dalla giuria - si confrontano su un progetto proposto dall'organizzatore presso la sede Omron. Questa mi sembra un’astuzia interessante: chi ha copiato o ha riciclato viene smascherato.
L’edizione 2012 dello Smart Project Omron si svolgerà dal prossimo Novembre all’Aprile 2012. E’ da notare che, essendo riconosciuta ufficialmente tra gli Enti esterni accreditati per la ‘Valorizzazione delle Eccellenze’, Omron Electronics ha provveduto a richiedere l'inserimento del trofeo ‘Smart Project’ 2012 tra le competizioni valevoli per la ‘Valorizzazione delle Eccellenze’. Come dire: chi partecipa (e magari vince) porta a casa un riconoscimento molto utile per la sua futura ricerca di occupazione.
Veniamo allora ai risultati dell’edizione 2011. Primi classificati per categoria sono stati Casella Daniele, IIS Mozzali di Treviglio (BG) (categoria Studenti), Clemente Domenico, ISIT Maiorana di Roccella Jonica (RC) (categoria Docenti) e ancora IIS Mozzali di Treviglio (BG) (categoria Scuole). Lo speciale Premio Eccellenza della Comunicazione è andato agli studenti Colosio Diego e Piantoni Edoardo, IIS Gigli di Rovato (BS).
I risultati sono stati pubblicati sul sito del MIUR, da cui si possono scaricare i relativi pdf.
Devo dire che, dopo le esperienze afose e in parte avvilenti delle ultime fiere e di alcune fiere promesse e che tuttavia non si svolgeranno per mancanza di espositori (non fatemi dire quali, al momento preferisco evitare querele), mi sono sentito veramente riprendere. Qui sì che ho visto delle novità che danno soddisfazione a chi, come me, si interessa di automazione! Qualche esempio (mi scuso con chi non cito per motivi di spazio e di tempo, quando sarò pensionato potrò dedicarmi di più a questi reportage): Produzione e magazzinaggio di semilavorati in legno (Progetto 1° classificato degli studenti Arcadi Pasquale e Fuda Simone e del docente Clemente Domenico, ISIT ‘E. Majorana’ di Roccella Jonica (RC)), Pressa piegatrice oleodinamica (Progetto 2° classificato degli studenti Didio Rocco e Marroccoli C. Damiano e del docente Centonze Michele, ITIS ‘Pentasuglia’ di Matera (MT)), Riempimento multiplo (Progetto 3° classificato degli studenti Vergottini Gadolfo e Giubettini Silvano e del docente Ferrari Claudio, ITIS ‘F. Corni’ di Modena). E ancora: Impianto di automazione per gestione prodotti agricoli (Progetto 4° classificato degli studenti Nossa Damiano e Merisio Giorgio e del docente Catalano Alessandro, IIS "O. Mozzali’ di Treviglio (BG)), e così via.
Roccella Jonica, Matera! Ma come! Quando lavoravo per un certo editore mi dicevano che era inutile portare certe manifestazioni sotto Firenze, tanto nessun espositore sarebbe venuto. Ancona fu una conquista, Bari fu come andare sulla Luna… Evidentemente il ragionamento non teneva conto della realtà e delle eccellenze che, invece, sono in tutta Italia, isole comprese.
E poi, cari Pasquale, Domenico, Rocco: di voi non parlerà mai nessuna rivista. Sia perché il vostro nome non giungerà alle redazioni, sia perché (se mai dovesse giungere) si preferirà lasciare spazio al nuovo prodotto ‘leader di mercato’ (se l’azienda che lo propone è un cliente, altrimenti il ‘leader di mercato’ diventa un altro. Sapete quante volte avevo già pronta una notizia e mi è stata tolta all'ultimo momento dal mio capo o capetto perché 'tanto questi non fanno pubblicità'?). Ricordatevene quando farete le vostre scelte future: Omron, Siemens, Autodesk (per citare solo le tre ultime aziende di cui ho riferito) vi hanno aiutato davvero negli studi, vi hanno fatto sentire qualcuno, hanno premiato le vostre idee. Altri cercheranno solo di vendervi qualcosa. Ma lo faranno solo quando non sarete più studenti e avrete un potere di acquisto. Fino ad allora, continuerete a non essere nessuno. Soprattutto se abitate a sud di Firenze… Io sono con voi e, per dimostrarvelo nel mio piccolo, pubblicherò oggi stesso la notizia (in forma un po’ più ‘ufficiale’) sulla testata online www.newsimpresa.it, con tutti i miei auguri.
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